#litpickuplines è un hashtag di twitter che ho trovato grazie a una menzione del Paris Review: oltre a essere letterario, o bookish per essere più centrato e anche un po’ più snob, quetso hashtag mi ricorda che si può ridere di tutta la letteratura e di tutti i libri.
Nota per i non addetti ai lavori – ad esempio mia madre (a proposito, ciao mamma) – l’Hashtag è quella specie di indice automatico che, su twitter, ti dice “ehi, io sto parlando di questo!”.
#litpickuplines chiede quello che generalmente chi twitta sa fare bene, e spesso da dio: il gioco di parole (in meno di 140 caratteri). ce ne sono di più e di meno azzeccati, di più o meno fini. altri per cui è meglio spaccarglielo in testa il bancone del bar. eccone un paio di esempi.
Students of Hogwarts
@TheHogwartians:“If you were a Dementor, I’d become a criminal just to get your kiss.”
#litpickuplinesYou must be Godot, because Ive been waiting for you, all my life.
#litpickuplinesYou might get Extremely Loud if I get Incredibly Close…
#litpickuplines
voi non siete troppo accademici per queste cose, vero?